Coronavirus Abruzzo: sulla questione della ripartizione dei fondi per le borse di studio all’Aquila è polemica. Il rettore dell’Ateneo Alesse parla di penalizzazione della sua Università. Sulla graticola la Regione
Il rettore dell’Università dell’Aquila, il professor Edoardo Alesse, difende a spada tratta i suoi studenti e l’Università. Il tema è la ripartizione dei fondi per le borse di studio e sulla graticola c’è la Regione Abruzzo. Il Rettore Alesse ha parlato di penalizzazione forte per L’Aquila, secondo lui iniqua e non corretta neppure amministrativamente. Del resto, sottolinea Alesse, l’Università dell’Aquila nonostante le difficoltà post sisma rappresenta un punto di riferimento costante e un’eccellenza per la didattica, la ricerca, nella terza missione e nell’internazionalizzazione. Molto duro il suo giudizio, insomma, nei confronti della Regione Abruzzo. Il caso, promette pure qualche consigliere, sarà portato all’Emiciclo nell’assise regionale.
Le levate di scudi sono state tante sull’argomento mentre da parte dell’Adsu dell’Aquila e della presidente Eliana Morgante si registra una posizione di ben altro tenore. La Morgante parla di erogazione del 100% delle 1486 borse di studio e piano strategico di ricostruzione delle residenze studentesche. Queste sono le due priorità su cui sta lavorando intensamente il nuovo CDA dell’ADSU dell’Aquila, riferisce.
La Morgante ha ringraziato l’assessore regionale Fioretti che è stato in sede all’Aquila per capire anche le criticità che ci sono e rilancia il piano di ricostruzione per le residenze destinate agli studenti. Si vuole portare a compimento un progetto ambizioso, dice, che rivitalizzerà il centro storico e che sarà perfettamente integrato nel polo universitario. Per questo, ha detto, ci sono trattative con Asl, Università e Comune.