Coronavirus Abruzzo: librerie aperte e tanti testi medici, la testimonianza di Murgo

Coronavirus Abruzzo: anche all’Aquila le librerie hanno riaperto. Alfredo Murgo, conosciuto per essere stato premiato da Mattarella per le sue iniziative solidali, commenta questo difficile momento e parla di tantissimi testi medici per la formazione spediti in tutta Italia

All’Aquila lo conoscono come il libraio dal cuore d’oro e lui questo cuore d’oro lo ha davvero. Alfredo Murgo, libraio aquilano, ha riaperto come altri la sua attività che si occupa in prevalenza di testi scolastici e universitari. Fu premiato dal presidente della Repubblica Mattarella come persona che ha contributo alla coesione sociale delle comunità colpite dal sisma del 2009 e del 2016. Fu coordinatore, infatti, di una distribuzione gratuita di libri per studenti in difficoltà. Il suo impegno oggi continua tra i suoi libri e i suoi scaffali, una vita votata a questa missione. Non c’è il flusso di prima e la gente arriva con le idee chiare, spiega, senza perder tempo. In tutta Italia in questi giorni, racconta, abbiamo spedito montagne di libri nei reparti di anestesia e rianimazione sulla gestione dell’emergenza per personale medico che si sta riorganizzando con la formazione.

La solidarietà e l’aiuto di Murgo rivolto agli altri non si sono di certe fermate al terremoto. Anche ora con la libreria chiusa si è dedicato anima e corpo ad una raccolta fondi per realizzare pacchi spesa per famiglie in difficoltà. In attesa dei buoni del Comune l’emergenza ha numeri enormi, ha spiegato.

Il Servizio del Tg8:

 

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