Sono 56, di età compresa tra 3 e 78 anni, i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 81281.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso e sale a 2545, si tratta di un 88enne della provincia di Chieti. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 77003 dimessi/guariti (+96 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1733* (-41 rispetto a ieri). *(nel totale sono ricompresi anche 422 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche) 52 pazienti (-3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 4 (-1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 1677 (-37 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 3245 tamponi molecolari (1412339 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 4117 test antigenici (832946). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 0.76 per cento. Del totale dei casi positivi, 20644 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+22 rispetto a ieri), 20700 in provincia di Chieti (+10), 19642 in provincia di Pescara (+3), 19510 in provincia di Teramo (+24), 671 fuori regione (+1) e 114 (-4) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Alla luce degli ultimi dati, scende al 2% (-1%), in Abruzzo, il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, mentre è fermo al 4% quello relativo alle aree mediche. Entrambi i valori sono lontani dalle soglie da zona gialla, rispettivamente del 10 e del 15%. I ricoveri, infatti, passano dai 60 di ieri ai 56 di oggi: in due settimane il dato si è ridotto di più del 30%. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è ferma a 29, in linea con quella dei giorni scorsi. Un dato superiore a 50, unito al superamento delle soglie di allarme dei ricoveri, determina il passaggio in zona gialla. L’Abruzzo al momento presenta valori assolutamente compatibili con la zona bianca