Tamponi in Abruzzo? Da oggi il referto è on line, basta avere Spid o Cie e accedere a Mia, la piattaforma della Regione.
Il debutto è avvenuto senza intoppi, e questa potrebbe già essere una notizia. Ma la vera novità, piuttosto rivoluzionaria, è che da oggi possiamo avere accesso diretto ai nostri referti relativi ai tamponi, sia molecolari che antigenici rapidi. Inoltre, compilando l’apposita delega, possiamo prendere visione anche di quelli dei figli minori; tutto on line e in assoluta sicurezza, anche sotto il profilo della protezione dei dati e della privacy. Sempre che, ovviamente, il tampone sia già stato elaborato, cosa che in alcuni casi – vedi la Asl Lanciano Vasto Chieti – sconta ancora qualche ritardo.
Il funzionamento della piattaforma Mia, realizzata dal Servizio flussi informativi e sanità digitale della Regione Abruzzo, è relativamente semplice, ma serve la carta di identità elettronica o lo Spid, l’identità digitale. Per accedere, da Pc o smartphone, occorre inserire nella barra degli indirizzi mia.regione.abruzzo.it e proseguire poi con i dati richiesti.
Molto meno semplice invece è ottenere lo Spid, almeno a chi di nativo digitale ha solo… i nipoti.
Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), composto dalle credenziali username e password, rappresenta l’identità digitale di un cittadino e permette di utilizzare in maniera personalizzata e sicura i servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
Una volta ottenuto, magari con l’aiuto del proprio gestore di identità personale o… dei suddetti nipoti, si entra in Mia e il gioco è fatto. La speranza è che questa nuova piattaforma possa ridurre i tempi di attesa dei referti e bypassare alcuni disservizi. Un esempio? Ricevere una mail che dovrebbe contenere l’esito del tampone in allegato, che però o non c’è o non si apre: è accaduto a diverse persone nel territorio provinciale teatino.