Covid Abruzzo: positivi in aumento, ma ricoveri stabili

Con il dilagare di Omicron 2 il Covid 19 torna ad alzare la testa e a riprendersi con prepotenza il palcoscenico della cronaca, quasi a voler ricordare, con stizza e gelosia, che, guerra a parte, il ruolo da protagonista è sempre della pandemia.

E così, complice la nuova variante al virus, in Abruzzo i positivi tornano a superare quota 40 mila: per la precisione 41.238, 2.129 in più soltanto nelle ultime 24 ore con una variazione in aumento del 27% rispetto a una settimana fa. La curva del contagio continua a crescere: 13.594 i nuovi casi accertati negli ultimi sette giorni, con una variazione del +41% rispetto alla settimana precedente. E anche l’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, ormai in crescita da 15 giorni, arriva a 1.061. A livello territoriale è la provincia di Teramo quella con l’incidenza settimanale più alta (1.324), seguita dalla provincia dell’Aquila con 1.079, dal Chietino con 984 e infine dal Pescarese con 973. A fronte di tutto questo restano però stabili i ricoveri, con un tasso di occupazione del 7% dei posti letto nelle terapie intensive e del 20% in area medica, percentuali leggermente superiori alla media italiana, rispettivamente al 5% e al 13%.  Al tg8 il professor Jacopo Vecchiet, direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale Santissima Annunziata di Chieti, analizza la situazione.

https://youtu.be/KAxZOuy9jKI