Nell’emergenza post sisma fu usato come Palazzo di Giustizia, nell’emergenza Covid è stato trasformato in centro vaccinale extra ospedale.
È il nuovo punto di somministrazione dei vaccini a Bazzano che coprirà la zona est e che è stato inaugurato questa mattina alla presenza dei vertici della Asl e del Comune. La struttura affianca quella di via Ficara in zona ovest e servirà a potenziare e velocizzare la campagna di vaccinazione. I lavori sono stati eseguiti in una settimana, ci sono otto linee vaccinali, ambulatori e sale attrezzate per contact center.
Per entrare a pieno regime servirà ancora qualche giorno e soprattutto va incrementato il personale vaccinatore e se arriveranno o vaccini, perché quello è il nodo principale, l’auspicio è di fare una media di 600 dosi al girono e pian piano aumentare sempre più la capacità vaccinale. Il piano vaccini per l’Abruzzo prevede 116 punti in totale. A parte gli hub in ospedale la linea è di usare sempre più i centri extra ospedale come quello di Bazzano o via Ficara. Per quel che riguarda le disponibilità di vaccini oggi sono arrivati nuovi quantitativi di Pfizer e anche ieri nuove dosi a disposizione dei centri di via Ficara e Bazzano.
Dopo le proteste per i ritardi nella giornata di ieri la Asl ha spiegato che c’è stato un disguido nelle consegne, cose che possono accadere quando si lavora a questi ritmi e in emergenza con i sanitari che stanno mettendo in campo davvero il massimo dell’impegno.
“Per il manager Roberto Testa l’apertura del nuovo centro aumenterà la capacità vaccinale ma l’auspicio è di avere sempre più dosi. Per il dottor Enrico Giansante, direttore del Dipartimento Igiene, Epidemiologia e sanità pubblica si sta andando molto bene nelle vaccinazioni nella Asl 1 e a breve si inizieranno a vaccinare anche altre categorie. Inoltre annuncia che verranno consegnate anche altre tipologie di vaccino”.