“Sono circa 250 gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, di competenza del Comune di Pescara, che attualmente sono in isolamento a casa perché affetti da Covid o perché costretti in quarantena per aver avuto contatti con soggetti positivi”.
Lo afferma il presidente della Commissione Pubblica Istruzione ed Edilizia scolastica, Fabrizio Rapposelli, ufficializzando l’esito della seduta della Commissione che ha visto la presenza dell’assessore e vicesindaco Gianni Santilli. Rapposelli sottolinea che si tratta del “dato aggiornato a questa mattina che fotografa la situazione che oggi stanno vivendo i nostri Istituti scolastici a Pescara, costretti a organizzare una didattica mista, in parte in presenza, in parte a distanza, per riuscire a garantire a tutti i ragazzi il diritto allo studio di nuovo in piena pandemia”.
“Una situazione critica – osserva – anche per il caos normativo generato nelle ultime settimane, non per ultimo quello che imporrebbe ai bambini l’uso in classe delle mascherine Ffp2,
capaci di assicurare una maggiore protezione. Peccato che quelle stesse mascherine di una misura adatta all’età pediatrica, che pure il Governo avrebbe dovuto inviare direttamente a tutte le scuole, non siano mai arrivate, ma soprattutto che siano inesistenti, mai messe in commercio, dunque irreperibili e introvabili, un paradosso che impone oggi un momento di
chiarezza definitiva”.