L’individuazione di una sede per la campagna vaccinale e il coinvolgimento dei medici di famiglia per la somministrazione delle dosi sono le tematiche al centro degli incontri che si terranno oggi tra Asl e Comune di Pescara, da un lato, e Comune, sindacati e le associazioni dei medici di famiglia.
“Come Comune abbiamo individuato nel Palafiere Danelli di Fontanelle la sede più idonea a ospitare la campagna vaccinale” ha dichiarato il sindaco di Pescara, Carlo Masci. “L’edificio è stato già collaudato con gli screening di massa e potrà essere ora individuato come sede unica per la vaccinazione. Altre scelte potrebbero essere i palazzetti dello sport presenti in città.”
Con l’accordo recentemente sottoscritto con la Regione anche i medici di famiglia saranno coinvolti nella somministrazione dei vaccini, in attesa di indicazioni più precise.
“I criteri di chiamata dei nostri assistiti seguiranno le direttive nazionali”, ha aggiunto Nicola Grimaldi, presidente regionale dello Snami, il Sindacato nazionale autonomo dei medici. “Dopo lo stop di AstraZeneca, bisognerà però capire quanti e quali vaccini saranno disponibili per il prosieguo della campagna vaccinale. Noi comunque siamo pronti a fare la nostra parte.”