Con il coprifuoco posticipato alle 23, quello di stasera sabato 22 maggio, sarà il primo fine settimana che regalerà un pizzico in più di normalità a tutti noi.
A Pescara nella centrale Piazza Muzii, uno dei luoghi di maggiore concentrazione di giovani e meno giovani, ristoratori, gestori dei locali e il popolo della movida sono in fibrillazione. Ne abbiamo parlato con Fabrizio Vianale, Direttore di Confartigianato Pescara.
“Lo spostamento del coprifuoco e solo l’inizio che non avrà un impatto economico impirtante. Il primo step reale sarà quando dal 1º giugno ci sarà la possibilità di consumare cibi e bevande all’interno dei locali e al banco. Il secondo step sarà quello del 7 giugno con la zona bianca che dovrebbe arrivare anche in Abruzzo e che consentirà di sorbire senza restrizioni. Gli assembramenti? Oggi riaprono anche i Centri Commerciali. Finora le zone dei centri cittadini erano le uniche accessibili e questo creava un notevole flusso di persone. Ora sarà diverso e anche più controllato’.
Martedì prossimo – conclude Vianale – abbiamo chiesto un incontro con il Sindaco per pianificare le iniziative estive e i progetti da condividere”.
I PASSAGGI
Fino al 31 maggio, in zona gialla, i bar con tavoli esterni possono stare aperti fino alle 23. Se un’attività ha a disposizione solo spazi al chiuso, allora potrà fare solo asporto. Il primo giugno è la data in cui si potrà nuovamente mangiare al chiuso. Dal primo al 6 giugno 2021 i bar sono obbligati a chiudere alle ore 23, ma possono servire anche all’interno. Non solo quindi nei tavoli all’aperto. Rimane sempre la regola del distanziamento e il limite delle 4 persone per tavolo. Tutto questo, però, potrà avvenire solo se la Regione si trovi in zona gialla. Dal 7 giugno al 20 giugno, il coprifuoco si sposterà poi a mezzanotte. Mentre il 21 giugno sarà tolto definitivamente. E quindi si potrà mangiare sia fuori che dentro ai ristoranti e senza limiti di orari.