Cinquecento tra alunni e insegnanti delle scuole di Pescara in quarantena o in didattica a distanza perché positivi al Covid o entrati in contatto con positivi. I numeri sono stati diffusi dal vice sindaco e assessore comunale alla Pubblica istruzione Gianni Santilli.

Si dice preoccupato il vice sindaco e assessore alla pubblica istruzione Santilli. In questa fase della pandemia è la scuola ad essere “attenzionata”.

“Sono 21 le classi tra quarantena e Dad – precisa Santilli – in totale 500 tra alunni e insegnanti sempre in quarantena, Dad o risultati positivi al Covid. Quasi tutte le scuole primarie registrano nuovi casi, i contagi salgono e noi siamo in continuo contatto con la Asl per tenere sotto controllo la situazione. Inoltre, i bambini positivi possono essere vettori per i familiari ed è proprio per questo che consiglio vivamente ai genitori di vaccinare i piccoli tra i 5 e gli 11 anni, visto che ora è questa la fascia più colpita”.

Intanto l’assessore Santilli precisa che il Comune di Pescara si sta adoperando per la campagna vaccinale dei bambini assieme alla Asl nella stazione di Portanuova. Santilli invita tutti alla prudenza e alle regole base per evitare nuovi casi: mascherine, igiene, non frequentare luoghi affollati e restare per quanto più possibile in famiglia. I tamponi possono essere effettuali allo stadio Adriatico.