In seguito a un monitoraggio fatto dall’USR Abruzzo nelle scuole abruzzesi, è stato evidenziato il ritardo o la mancata fornitura alle scuole delle mascherine FFP2 dove invece doveva essere garantito dal giorno di rientro a scuola dopo le vacanze di Natale.
A segnalarlo è il segretario generale di Cisl Abruzzo e Molise, Davide Desiati, dopo la riunione del Tavolo regionale interistituzionale previsto dai protocolli Covid.
“Le organizzazioni sindacali della scuola sono state informate dai rappresentanti della Regione Abruzzo – si legge in una nota – dell’impossibilità delle Asl di procedere al tracciamento dei contatti di chi risulta positivo al Covid per l’elevatissimo numero di casi. Il passaggio da poche decine o centinaia di casi giornalieri a diverse migliaia di contagi al giorno ha di fatto prodotto l’impossibilità del contact tracing. Inoltre la Regione ha evidenziato le enormi difficoltà sia per la campagna vaccinale sia per gli screening per la scarsità di personale, nonostante l’impiego dei numerosissimi volontari”.