Il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti invia una nota al sindaco di Vasto, Francesco Menna, sulla situazione epidemiologica in città, dove si registra un sensibile aumento di casi positivi. ne scaturisce un botta e risposta a distanza sul drive-in per i tamponi molecolari: “Vasto è pronta come lo è sempre stata” puntualizza il sindaco.
“I dati sull’andamento dei contagi da Covid-19 nel Comune di Vasto destano più di una preoccupazione, peraltro in controtendenza con il trend del resto della Provincia – si legge nella missiva – . A fronte di una situazione da monitorare con la dovuta attenzione, si registrano posizioni massimamente concentrate sull’esecuzione dei tamponi e per nulla sulla vaccinazione, che invece resta il tema sul quale investire con convinzione e impegno. E quella di Vasto è una situazione emblematica, perché i casi positivi salgono a fronte di un tasso vaccinale pari al 72%, inferiore alla media del resto della Provincia e lontano dalla maggioranza dei comuni che superano l’80%.
“In merito alla richiesta, avanzata a mezzo stampa, di istituzione di un drive- in per l’esecuzione di tamponi molecolari, questa Direzione si rende disponibile a dotare la città di una postazione con personale dedicato in una location che spetta al Comune individuare e allestire, come avvenuto in altri Comuni nei quali è stata attivata. Le spese per la segnaletica, il collegamento internet, le utenze e la pulizia sono da intendersi, come negli altri casi, a carico del Comune, anche perché non esiste alcun finanziamento dedicato a cui la Asl può attingere per tali attività, oggi come in passato. Pertanto si resta in attesa di una proposta da parte del Comune circa l’ubicazione del Drive- In che dovrà essere collocato in un’area che consenta il flusso ordinato delle auto in entrata e in uscita che non sia di intralcio al traffico cittadino”.
“Mi preme ricordare al Direttore Schael – è il sindaco Menna a scrivere – che a Vasto era già stata attivata una postazione drive in nell’area adiacente al PalaBcc. Questa stessa sede è oggi ancora a disposizione della città e dei comuni limitrofi qualora la Direzione generale decidesse di riattivarla. Vasto dunque è pronta come lo è sempre stata perché la diagnosi e la prevenzione sono state fin dall’inizio della pandemia da Covid 19, prioritarie rispetto ai problemi e alle esigenze della città. Ricordo a Schael che mi sono sempre battuto affinché Vasto fosse dotata di un drive in e di un punto vaccinale e il tutto senza farne mai una questione economica o logistica perché ho ritenuto e ritengo tuttora che proteggere e salvaguardare la città che amministro e dare un servizio anche ai comuni limitrofi sia necessario quanto fondamentale. Mi meraviglia però scoprire – continua Menna – che solo oggi il Direttore Schael abbia compreso che la Provincia di Chieti non finisce a Francavilla, ma prosegue anche più a sud fino ad arrivare a Vasto. Così come mi meraviglia scoprire che il Direttore della Asl02 sottolinei al sottoscritto come le spese di allestimento e gestione spettino al Comune. Lo è sempre stato e questo a Schael sfugge così come gli sfugge che questo stesso Comune ha anche attivato una raccolta fondi per garantire la copertura assicurativa dei medici in congedo visto che la stessa Asl e la Regione non avevano previsto nessuna copertura assicurativa -ricorda Menna che coglie l’occasione per ringraziare nuovamente le aziende e le associazioni del Vastese per il grande sostegno che hanno dato in quei mesi”.
Il sindaco di Vasto ribadisce al Direttore Schael la volontà e la necessità di riattivare quanto prima la postazione drive in a Vasto nella sede di via don Lorenzo Milani sostenendo come Comune tutte le spese di allestimento e di gestione.