Covid19 L’Aquila: lunghe code per effettuare i tamponi al laboratorio privato autorizzato Dante Labs che lancia anche iniziative sociali. La Asl invita a non farsi prendere dal panico
L’Aquila per mesi Covid free ora fa i conti con tantissimi contagi. Dallo scorso weekend i numeri salgono ogni giorno, solo ieri 14 positivi sull’Aquila città, destinati a salire nel corso delle ore perché è la gente stessa che lo comunica su Facebook in attesa che i numeri siano inseriti nei bollettini ufficiali.
Ed è corsa ai tamponi e panico che secondo la Asl è ingiustificato tanto che l’azienda ha diffuso una lunga nota in cui ammonisce le persone a rivolgersi ai medici di base in caso di necessità per non lasciarsi andare al fai da te inutile.
La realtà è che nel giro di qualche giorno tantissime attività commerciali hanno chiuso per la positività di titolari o dipendenti. Un quinto dell’Itis d’Aosta, istituto superiore, é in quarantena assieme ad alcuni docenti per la positività di uno studente.
L’Ateneo ha aggiornato i suoi numeri e ci sono sette contagiati tra Ingegneria, Coppito, Economia e Scienze Umane per cui il Rettore ha detto si alla didattica mista per chi vuole anche se ha specificato che i contagi sono extra attività.
A Montereale due carabinieri della locale stazione sono risultati positivi ma la caserma non ha chiuso, sanificata assieme ai mezzi e personale aggiuntivo dirottato in zona. Anche il consigliere comunale Francesco De Santis, capogruppo della Lega, è in isolamento dopo la positività del coordinatore provinciale Andrea Costantini che lo ha annunciato su Facebook. Il sindaco Pierluigi Biondi in questi giorni ha più volte fatto appello al senso di responsabilità senza farsi prendere dall’ansia.
Il Dante Labs, laboratorio privato autorizzato dalla Asl, sta facendo anche 500 tamponi al giorno e per venire incontro alle richieste delle persone, anche di fuori regione, è stato aperto pure nel weekend e ha deciso di lanciare una sorta di iniziativa sociale: tamponi per bambini e studenti ad un costo contenuto, questo per permettere di diminuire i tempi per il rientro a scuola che con la procedura Asl attivata da medici e pediatri è decisamente più lunga. Le file iniziano dall’alba.