Emergenza al carcere di massima sicurezza dell’Aquila con diversi agenti positivi. La Cgil chiede l’intervento delle istituzioni
È emergenza al carcere di massima sicurezza “Le Costarelle” di Preturo con otto agenti della polizia penitenziaria positivi e un’addetta della mensa.
Una situazione molto preoccupante e complessa che il sindacato Cgil in realtà denuncia da tempo.
I lavoratori peraltro sono costretti a fare test diagnostici per conto loro e a pagamento nonostante le continue sollecitazioni in tal senso alla ASL, fanno sapere i sindacalisti.
La Cgil e la Funzione Pubblica del sindacato hanno già scritto a Prefetto, Questore e Sindaco e hanno proclamato lo stato di agitazione perché il rischio è che il carcere diventi un vero e proprio focolaio pericoloso.
La Cgil si dice pronta anche a fare un sit in di protesta davanti al carcere se non dovessero arrivare delle risposte concrete.
A rappresentare la situazione che rischia di esplodere è Giuseppe Merola della Funzione Pubblica CGIL Abruzzo Molise, Comparto Sicurezza.
Il carcere di Preturo ospita molti detenuti, tra i quali anche quelli in regime di 41 bis.