Manifestazione in Piazza Duomo organizzata dall’associazione RAVV con tanto di carro funebre e una clessidra a scandire il tempo
Un carro funebre con un bara sopra con tanto di clessidra a scandire il tempo, padelle e stoviglie suonate in Piazza Duomo per la manifestazione organizzata dall’associazione RAVV, Ristoratori aquilani Vs Virus, tutti minuti di cartelli ironici contro il nuovo Dpcm.
Un presidio pacifico ma di forte dissenso rispetto alle ultime decisioni prese dal Governo per alcune specifiche categorie. Un auto lockdown, così lo hanno definito, terroristico, subdolo e miope.
Imprenditori vessati e dimenticati, così si definiscono. Ai ristoratori si sono unite anche altre categorie a sostegno, come ad esempio alcuni commercianti di abbigliamento aquilani e di altri settori seppur non toccati direttamente, solidali in una situazione difficile per tutti. C’era pure qualche titolare di palestra oltre agli ultras dell’Aquila Calcio che hanno voluto esserci con una rappresentanza.
Gli aiuti del Governo, per i quali ringraziano, non sono sufficienti. Alcuni imprenditori denunciano anche la situazione dei loro dipendenti, c’è chi ancora non riceve la vecchia cassa integrazione. Non chiedono poi molto, solo di poter lavorare.