Domani mattina dalle 8 parte lo screening di massa all’Aquila. 40 le postazioni di prelievo attive e un esercito di volontari
Parte domani la campagna di screening all’Aquila che terminerà domenica 6 dicembre con possibilità di prolungare anche a lunedì se l’adesione dovesse essere massiccia.
Si potranno fare test dalle 8 alle 18 su 40 postazioni, alcune con più linee di prelievo.
Sul sito “Vinci il Virus” c’è già l’elenco e la mappa delle postazioni attive che copriranno anche le frazioni.
In centro sono diversi i punti, anche all’Auditorium del Castello e a Palazzetto dei Nobili, ci saranno punti a Pettino nelle scuole, nelle palestre delle scuole superiori, nei pressi dei progetti case e nelle frazioni ovviamente.
Basta presentarsi con tessera sanitaria, mascherina Ffp2, documento di riconoscimento e modulo già pre compilato per agevolare le operazioni degli operatori, scaricabile questo dal sito del Comune ma disponibile anche nelle farmacie, al terminal di Collemaggio, all’infopoint della Fontana Luminosa e in alcune tabaccherie.
Ci sono alcune categorie che non dovranno sottoporsi al test: chi ha sintomi riconducibili al Covid o in malattia, chi in quarantena o isolamento, chi ha già programmato una data per un tampone o chi aspetta un risultato, i bambini sotto i sei anni, coloro che sono in case di cura e operatori sanitari che sono sottoposti già a screening della Asl.
Potranno farlo i pendolari ma che lavorano o studiano all’Aquila, e domiciliati in città.
La regola è sempre la stessa: nella compilazione del form on line potrà essere indicata la specificità per ottenere l’attribuzione della postazione.
Lo screening è rivolto a 50 mila cittadini, si stima. I test saranno eseguiti da personale sanitario. In caso di positività ci sarà subito la comunicazione della Asl e scatterà l’isolamento con il tampone molecolare che dovrà essere però fatto obbligatoriamente dopo dieci giorni.
È già attivo intanto l’hub della Croce Rossa a Monticchio dove si effettueranno i test ma che resterà attivo anche dal 7 dicembre in poi a supporto del Dante Labs. Qui ci sono pure percorsi differenti, per donne in gravidanza, disabili e bambini.