Covid19, nei borghi dell’aquilano corsa alle seconde case

Covid19 L’Aquila: corsa alle seconde case in tanti paesi e Comuni dell’aquilano. I sindaci si attrezzano ma chiedono a tutti comportamenti responsabili. Occasione per riscoprire le bellezze locali.

In tempi di pandemia è corsa alle seconde case. Il territorio aquilano è ricco di paesi e piccoli Comuni dove molti hanno la seconda abitazione, soprattutto provenienti dal Lazio. Ce ne sono tantissime a Rocca di Mezzo dove il sindaco si aspetta molta gente e annuncia l’impiego di più vigili urbani, così come a Montereale dove il sindaco Massimiliano Giorgi però vuole preservare al massimo il territorio e invita tutti a restare per periodi prolungati evitando l’andirivieni e invitando tutti al rispetto delle regole.

Molti non opteranno per la classica vacanza ma sceglieranno il territorio. I sindaci si preparano ad accogliere turisti e proprietari con le dovute regole. A Santo Stefano di Sessanio già c’è un movimento discreto, conferma il primo cittadino Fabio Santavicca. Boccata d’ossigeno per l’economia locale.

L’occasione per i borghi d’Abruzzo è ghiotta. Un modo per lanciarli ancor di più riscoprendo tante bellezze che anche molti delle zone limitrofe forse non conoscono. Per il sindaco di Barisciano questi luoghi Covid free saranno riscoperti, anzi bisognerà puntarci, pur nel rispetto delle misure di sicurezza.

Il servizio del Tg8

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