Crisi idrica in provincia di Chieti, riunione in Prefettura

Oggi alla Prefettura di Chieti si è tenuta la riunione dedicata agli aggiornamenti sulla crisi idrica della provincia

La riunione, presieduta dal Prefetto Gaetano Cupello, ha condiviso con tutti gli Enti direttamente interessati gli aggiornamenti sullo stato della criticità idrica nella provincia di Cheti. Nel corso dell’incontro si è anche cercato di individuare le possibili misure per mitigare i problemi esistenti e gli interventi strutturali per prevenirne il ripetersi in futuro.

All’incontro hanno partecipato il Vice Presidente della Giunta Regionale Emanuele Imprudente, la dirigente del servizio Gestione e Qualità delle Acque della Regione Sabrina Di Giuseppe, la consigliera Provinciale Manola Di Pasquale, il sindaco di Chieti Diego Ferrara, il presidente della Sasi Gianfranco Basterebbe e la presidente dell’Aca Giovanna Brandelli. Il vice presidente Imprudente ha sottolineato lo sforzo compiuto dalla Regione Abruzzo nel reperire fondi, tramite il ricorso non solo al PNRR ma anche a fondi FESR e FSC, da mettere a disposizione dei gestori per il supporto di interventi mirati:

“La Regione – ha detto Imprudente – ha adottato, sin dagli scorsi mesi, tutte le misure emergenziali, autorizzazioni e deroghe previste in materia per garantire il sostegno ai gestori colpiti dalla crisi idrica, aggravata dalla siccità registrata nel corso dello scorso anno, ma ha auspicato, al contempo, che i lavori finanziati rispettino i relativi cronoprogrammi e che Aca e Sasi  procedano ad aggiornare i propri Piani di Emergenza, in quanto preziosi strumenti utili ad fronteggiare, nell’immediato, una eventuale,  nuova situazione critica”.

Per quanto concerne le attività portate avanti dai gestori, i presidenti Sasi e Aca hanno ricordato il noto calo nella quantità di acqua a disposizione nelle rispettive adduttrici, drasticamente ridotto a causa delle condizioni meteorologiche. Basterebbe e Brandelli hanno anche illustrato i progetti in corso e i finanziamenti ricevuti a supporto. Tra queste la digitalizzazione, la ricerca delle perdite nella rete idrica e la rifunzionalizzazione della stessa, oltre all’istallazione di potabilizzatori.

I gestori hanno anche sottolineato l’importanza di diversificare le fonti già in uso, eventualmente ricorrendo a nuovi emungimenti, e hanno auspicato un maggiore controllo sugli utilizzi impropri dell’acqua potabile, sanzionabili a seguito di adozione di ordinanza sindacale.

Al riguardo, il sindaco di Chieti Diego Ferrara ha assicurato una costante vigilanza sul rispetto della propria ordinanza emessa negli scorsi mesi e la consigliera Di Pasquale ha assicurato la disponibilità della Provincia ad intervenire fattivamente per le azioni di competenza provinciale, tra le quali la ripulitura dei canali di acqua non potabile, con la conseguente maggiore disponibilità di quest’ultima per l’uso agricolo, evitandosi così l’uso improprio di quella potabile.

Il Prefetto Cupello ha sollecitato i gestori ad attivarsi, anche nelle more del completamento degli interventi strutturali finanziati, per migliorare nell’immediato le attività di ricerca delle perdite nella rete idrica e la conseguente riparazione delle stesse, oltre a condividere l’invito di Imprudente all’attualizzazione dei Piani di Emergenza da parte delle società gestrici del servizio idrico in provincia e la necessità che vengano comminate le sanzioni conseguenti alla violazione delle ordinanze sindacali in materia di utilizzo delle acque.