Continua la crisi in Regione, il consigliere Pd Pietrucci chiede un impegno per l’Isa.
La crisi in Regione si fa sentire anche sul versante aquilano. Mentre Sel minaccia di andare al voto se non ci sarà la verifica richiesta, e mentre il presidente della Regione Luciano D’Alfonso continua la sua mediazione con i tre dissidenti, Gerosolimo e Olivieri di Abruzzo civico e Monticelli del Partito democratico, ad alzare la voce sul capitolo cultura è il consigliere del Pd Pierpaolo Pietrucci. Da sempre, in consiglio, l’uomo più schietto nei confronti di D’Alfonso, di certo non gliele manda a dire.
Una crisi quella della maggioranza, partita proprio dalla vertenza dell’Istituzione sinfonica abruzzese,con i tre dissidenti che chiedono di discutere il pacchetto cultura tutto insieme, dopo avere fatto un quadro completo della situazione. Pietrucci non indietreggia e pone una condizione imprenscindibile a D’Alfonso che adesso si trova tra due fuochi: “Bisogna fare uno sforzo in più – è questo il messaggio di Pietrucci a D’Alfonso – per aiutare, quest’anno, alle associazioni culturali aquilane che aderiscono al Fus, il Fondi unico per lo spettacolo”. Tra queste c’è, appunto, l’Isa, il cui destino intanto resta appeso al prossimo consiglio regionale del 15 settembre.
“Siamo in pre-liquidazione – spiega il presidente dell’Isa Antonio Centi – se nel consiglio regionale non si prenderanno decisioni sul destino finanziario dell’Istituzione sinfonica, nel primo consiglio di amministrazione sarò costretto a chiedere la liquidazione. E la storia 40ennale dell’ente si perderà per sempre”.