Pescara: wwf in azione anti bracconaggio. interventi nell’area del monte Morrone.
Pescara: wwf in azione anti bracconaggio. Guardie giurate e volontari dell’associazione ambientalista hanno partecipato a una nuova azione anti bracconaggio in collaborazione con il Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Guardiagrele del Corpo Forestale dello Stato e con il Parco Nazionale della Majella. L’azione è stata svolta nell’area del monte Morrone. Sono stati formati gruppi misti che si sono mossi su percorsi concordati battendo a tappeto il territorio, alla ricerca soprattutto dei lacci che i bracconieri mettono in punti strategici per catturare fauna selvatica con modalita’ vietate e crudeli. infatti capita spesso che i lacci uccidano specie protette come l’orso marsicano, recentemente avvistato anche sul Morrone e il lupo, oltre al cervo e al capriolo. Nelle ispezioni sono stati trovati pochi lacci, nessuno sistemato di recente e pronto a catturare gli animali di passaggio.
La responsabile del CTA Clara D’Arcangelo afferma che “è positivo che questa volta Forestali e volontari non abbiano trovato segni dell’attivita’ recente dei bracconieri.e si spera che stia aumentando la sensibilita’ nei confronti della natura e che il bracconaggio sia in fase di declino. In ogni caso la pratica dei controlli a sorpresa con un gran numero di persone, inaugurata in collaborazione con il WWF e con altri nuclei di volontari, continuera’ e sara’ estesa all’intero perimetro del Parco della Majella”. “Per le nostre guardie giurate e per i nostri attivisti – commenta invece il delegato regionale del WWF Luciano Di Tizio – e’ un onore partecipare a queste azioni. Speriamo di poter dare un contributo importante e sempre maggiore per la difesa della natura nel Parco e in tutta la Regione”.