I vini di Feudo Antico, un progetto sperimentale di archeo-enologia nato nel 2004 nel cuore dell’Abruzzo, sorseggiati ne ‘La Scuola di Identità Golose’.
Feudo Antico, un progetto sperimentale di archeo-enologia nato nel 2004 nel cuore dell’Abruzzo per rivitalizzare le produzioni autoctone, è approdato a ‘Identità Golose’ per raccontare attraverso i propri vini la storia della Dop Tullum, la prima Dop territoriale d’Abruzzo, tra le meno territorialmente estese in Italia. A lasciarsi sorseggiare sono stati il Pecorino Tullum Dop 2015, un bianco dalla solida armonia, il Passerina Tullum Dop 2015, di ottima freschezza, sottile mineralità e intense note frutatte; e i rossi: Rosso Tullum Dop 2012, che si distingue per la forte personalità, la complessità olfattiva e le note fruttate arricchite di eleganti nuances speziate, e Rosso Riserva Tullum Dop 2011, un rosso di grande equilibrio che coniuga forza, eleganza e carattere. Un’esperienza, quella della Dop Tullum, che ha spinto un pool di ricercatori dell’Università di Milano coordinato dal Prof. Attilio Scienza a realizzare un progetto di zonazione,per approfondire la conoscenza delle caratteristiche peculiari del terroir tollese e consentire ai viticoltori di operare con crescente consapevolezza, per produrre meglio, senza spreco di risorse e nel rispetto dell’ambiente. Attualmente Feudo Antico produce circa 125.000 bottiglie di cui il 35% vendute all’estero, prevalentemente in Europa.