Il sottosegretario regionale Mario Mazzocca tornerà per incontrare il Comitato Cittadini per l’Ambiente per la questione Snam e, in particolare, per l’esame degli elementi utili al ricorso al Tar contro la centrale a Sulmona.

Il prossimo incontro, il terzo sul tema No Snam, è fissato per domani, mercoledì 7 marzo, alle ore 12, presso la sede del Consiglio Regionale in Piazza Unione, Pescara. La riunione, aperta agli organi di stampa, sarà incentrata sulla strategia di ricorsi differenti, ma tutti convergenti verso il medesimo obiettivo: dire No all’insediamento Snam nel territorio di Sulmona. Già in precedenza Mazzocca aveva incontrato, sempre a Pescara, gli esponenti del Comitato Cittadini per l’Ambiente. La Regione Abruzzo sta predisponendo il ricorso al Tar contro la delibera del 22 dicembre 2017, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva adottato il provvedimento per la costruzione e l’esercizio della centrale di compressione Snam a Sulmona.

“Nell’analisi dettagliata delle dieci pagine della delibera – si legge nella nota di Mazzocca – il Comitato ha rilevato aspetti ed elementi documentati che evidenziano contraddizioni da parte del Governo e della società proponente, in contrasto con quanto dispone la procedura che ha portato all’approvazione della delibera (art. 14 quater – 3^ comma L.241/90). Tali elementi riguardano le alternative proposte, le modalità con le quali sono state condotte le trattative, non corrispondenti ai dettami della Corte Costituzionale (Sentenze n.33 e n. 165 del 2011) e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio delle aree interessate. Il Comitato, che segue la vicenda da dieci anni, ha ribadito il proprio no alla realizzazione dell’opera “Rete Adriatica” costituita dal metanodotto Sulmona-Foligno e dalla centrale di compressione”.