Neve in montagna, si scia fino a Pasqua. Sorridono i gestori degli impianti turistici invernali abruzzesi per le nevicate delle ultime ore. La coltre bianca ha consentito l’aertura di tutte le stazioni sciistiche abruzzesi, rimediando ad una stagione altalenante.
Si potrà sciare fino a Pasqua. Il ritorno delle basse temperature e le abbondanti nevicate degli ultimi giorni, hanno cambiato una situazione che sembrava alquanto compromessa. Si verso una stagione da record con una buona affluenza di turisti. Impianti sciistici aperti e tutte le piste disponibili. Sino a Pasqua si potrà ovunque in Abruzzo. Tra il Gran Sasso e la Maiella, il Velino-Sirente e il Parco Nazionale d’Abruzzo, tra le Cinquemiglia e i Monti Carseolani e Simbruini, una rete di stazioni sciistiche ben attrezzate è a disposizione degli appassionati dello sci. Le stazioni abruzzesi sono tra le poche in Italia dove c’è ancora neve a sufficienza e si scia su neve naturale. Intanto si apprende che oltre 9,7 milioni di italiani (rispetto ai quasi 8,7 milioni del 2015) sono stati o saranno da gennaio a marzo in località sciistiche dell’Italia e dell’estero (per una settimana bianca o un week end sulla neve) per una crescita del 12% circa. Il giro d’affari complessivo del turismo bianco nel 2016, considerando tutte le voci di spesa, sarà pari a 6,64 miliardi di euro (rispetto ai 5,95 miliardi del 2015) per un incremento dell’11,6%. Emerge dall’indagine consuntivo previsionale di Federalberghi.