Circo con animali, la Lav protesta a Spoltore. Il Comune di Pescara li ha banditi, ma poi basta fare 100 metri verso l’interno per trovarsi su di un territorio che li ospita senza problemi.

Parliamo dei circhi che utilizzano animali per i loro spettacoli, pratica fortemente avversata dalle associazioni animaliste. A Spoltore, nell’immediata vicinanza di Pescara, la carovana occupa lo spiazzo di fronte al centro commerciale Arca. E’ un circo con animali e con un cognome storico, Orfei, che però non basta a placare le polemiche sugli spettacoli circensi con animali al seguito. Per questo la Lav, la Lega antivivisezione, rinnova l’appuntamento con la protesta.

“Ricordiamo – scrive la Lav Pescara – che gli animali nei circhi sono costretti a vivere una vita di prigionia, lontana dai loro più elementari bisogni etologici. Costretti a subire continui ed estenuanti trasferimenti nei carrozzoni viaggianti, con caldo o freddo eccessivi. Costretti ad eseguire numeri che li ridicolizzano e contrari alla loro natura, per un crudele presunto divertimento degli esseri umani. Ricordiamo anche che lo spettacolo che utilizza animali è fortemente diseducativo per i bambini in quanto non favorisce in loro empatia nei confronti di altri esseri viventi”.

La Lav Pescara invita i cittadini sensibili alla problematica a partecipare al sit-in di protesta contro l’utilizzo degli animali nei circhi, previsto il 6 gennaio, alle 17.30, davanti al tendone del circo Rolando Orfei situato a Spoltore, davanti al centro Arca. Una speciale Befana animalista, impegnata nell’opera di proselitismo minorile, premierà i bambini che rinunceranno ad assistere allo spettacolo.

“Sarà un sit in dimostrativo e pacifico e chiederemo al centro L’Arca ed al Sindaco di Spoltore di adoperarsi affinché questo sia l’ultimo circo con animali ospitato!!”

Infine l’associazione ricorda anche che sul sito www.lav.it è possibile firmare la petizione Per Un Circo Senza Animali.