La giunta regionale ricorre in appello dinanzi al consiglio di stato contro la sentenza del Tar del Lazio, emessa nel giudizio contro il ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare.
I fatti si riferiscono al decreto ministeriale n.103 del 3 giugno 2015, relativo a due istanze di prospezione presentate dalla società “Spectrum Geo Ltd”, che riguardano vaste aree dell’Adriatico, da Rimini al Salento, per un totale di circa tre milioni di ettari.
L’incarico difensivo è stato conferito dalla giunta all’avvocatura regionale per la proposizione del ricorso in appello. Nello specifico, il ministero dell’ambiente ha emanato numerosi decreti favorevoli di compatibilità ambientale per progetti di prospezione e ricerca di idrocarburi nel mare Adriatico con la tecnica dell’airgun.