Gli salvano l’occhio: dona attrezzature per gratitudine. Ha donato computer, stampanti e altre attrezzature di tipo non sanitario, dalla refertazione alle prescrizioni, al reparto di Oculistica dell’ospedale di Lanciano: esprimendo così la sua gratitudine e l’apprezzamento concreto a chi lo ha curato.
Protagonista del gesto è Silvio Brocco, di Roma, titolare di un’azienda leader nella produzione di sostanze per la batteriologia che esporta in decine di Paesi nel mondo. L’estate scorsa, mentre si trovava in vacanza in Abruzzo, era stato colpito da una grave patologia oculare prossima a degenerare in distacco di retina, per cui rischiava la perdita dell’occhio sinistro. Ricoverato nell’ospedale di Lanciano l’uomo è stato sottoposto a intervento chirurgico da Domenico Pellegrini, il quale ha eseguito un trattamento di foto-coagulazione laser per evitare l’ evoluzione verso il distacco di retina.
“In casi del genere è importante essere tempestivi per evitare il peggio – evidenzia il direttore dell’Oculistica Pellegrini – abbiamo visitato e trattato il paziente immediatamente, ottenendo un ottimo recupero funzionale. L’Oculistica di Lanciano, per la verità, in più occasioni è stata destinataria di donazioni da parte di pazienti che hanno voluto avere gesti di riconoscenza – aggiunge Pellegrini – un modo per sottolineare l’attenzione per il nostro lavoro e il nostro impegno verso tutti”.
All’ospedale di Lanciano ogni anno vengono operati circa 30 pazienti per distacco di retina, su un totale di 150 casi che si verificano in Abruzzo, con particolare incidenza nella fascia d’età compresa tra 40 e 70 anni.