Richiamare l’attenzione su opere nelle quali un ritrovato equilibrio tra uomo e natura apre un orizzonte nuovo, capace di valorizzare le nostre radici e indicare un modello culturale forte e denso di sviluppi e approfondimenti
Con questo obiettivo torna il Premio nazionale di letteratura naturalistica “Parco Maiella”, che anche quest’anno si svolge nel mese di luglio ad Abbateggio, con la cerimonia di premiazione in programma sabato 23 con ospite d’onore l’attrice Paola Gassman e presidente di Giuria Lapo Pistelli, Director Public Affairs di Eni. Promosso dall’associazione “Alle falde della Majella” in collaborazione con l’amministrazione comunale, il Premio è stato presentato stamattina a Pescara dal presidente del Premio e dell’associazione “Alle falde della Maiella”, Antonio Di Marco, dai componenti della direzione artistica Daniela D’Alimonte,
dirigente scolastica e giornalista, e Marco Presutti, docente, dal presidente del Parco nazionale della Maiella, Lucio Zazzara, e dai componenti della giuria Alfredo Mazzoni, docente, e Marzio Maria Cimini, intellettuale e scrittore.
“Venticinque anni fa l’idea di un premio di letteratura naturalistica nacque come provocazione silenziosa nei confronti di chi con molta leggerezza si avvicinava al borgo di Abbateggio, la nostra casa, con interessi diversi da quelli comunitari”, ha ricordato Di Marco. “Il nome che scegliemmo per il concorso lo suggerì il territorio: Premio Parco Maiella e diversamente non avrebbe potuto essere”. Nei suoi primi 24 anni, il Premio ha realizzato un vero e proprio albo d’onore della scrittura verde costituito da autori nazionali e internazionali: oltre 1.500 partecipanti, 250 vincitori e 100 premi speciali. Nel corso degli anni ha assunto
anche una valenza internazionale, con giurie presiedute anche da Tara Gandhi, Bhattacharjee, Dacia Maraini, Rita El Khayat, Ruggero Leonardi, Alda D’Eusanio, Lucio Marcotullio, Enzo De Caro, Michele Mirabella, Daniele Mocio, Benedetta Rinaldi, Roberta Morise, Annalisa De Simone. I nomi dei vincitori vengono resi noti solo durante la serata finale del Premio che si articola nelle seguenti sezioni: Narrativa, Saggistica, Giornalismo, Poesia. Quest’anno un riconoscimento speciale alla carriera sarà assegnato anche al giornalista Paolo Castignani, storico volto di Rete8.