Dopo due anni di stop dovuti al Covid, tornano i presepi viventi in Abruzzo. A partire da quello di oggi a Pianola. Molti si tengono nella giornata di Santo Stefano
Il ritorno delle rappresentazioni della natività in Abruzzo, dopo due anni stop causa Covid, significa anche il ritorno alla normalità. Nella giornata di Natale il primo presepe vivente è quello di Pianola, in provincia dell’Aquila. Il presepe si chiama “Come a Betleem” ed è stato messo in scena la prima volta nel 1973.
Molti sono i presepi viventi che si tengono nella giornata di Santo Stefano. Eccone alcuni. C’è quello di Cerqueto di Fano Adriano che giunge quest’anno alla 55esima edizione e che si tiene dalle ore 18.30 alle ore 19.45, una rappresentazione che va in scena dal 1965 con circa 200 figuranti. Sempre lunedì 26, a partire dalle 18 e fino alle 22.30, il centro storico di Giulianova tornerà ad animarsi con i personaggi e le ambientazioni tipiche della Napoli del ‘700. L’Oltre, questo il titolo della 25esima edizione, metterà in scena lo straordinario simbolismo del Presepe Napoletano. Lunedì 26, a partire dalle 16, va in scena anche la 12esima edizione del Presepe vivente di Canistro. E si tiene sempre nel giorno di Santo Stefano il presepe vivente di Brecciarola, a Chieti, organizzato dalla Fondazione delle Figlie dell’Amore di Gesù e Maria di Suor Vera D’Agostino e dalla Famiglia del presepe. Giunto quest’anno alla 30esima edizione, il presepe del Bivio di Brecciarola, si svolgerà a partire dalle 17,30 (per i visitatori sono state allestite anche navette gratuite). Presepi viventi anche a San Buono e Vasto, in provincia di Chieti, sempre lunedì 26: dalle ore 17 alle ore 20 e venerdì 6 gennaio, sempre dalle 17 alle 20, a San Buono, mentre a Vasto sarà possibile assistere alla Natività lunedì, dalle 17,30 alle 20,30, tra i vicoli di Santa Maria.
Bisognerà attendere invece il 5 gennaio per il presepe vivente di Rivisondoli, tra i più noti d’Abruzzo, che quest’anno giunge all’edizione numero 72. La sacra rappresentazione si svolge nello scenario dell’antico borgo medievale, dove è ricostruito fedelmente per quadri il racconto evangelico della nascita di Gesù, prendendo l’avvio dal racconto di un pastore, accanto al fuoco dei bivacchi. Quest’anno il ruolo della Madonna è affidato alle 18enne Caterina Adriani, di Atri dove, due giorni fa, è andata in scena una suggestiva anteprima. L’appuntamento a Rivisodoli invece è alle 18 del 5 gennaio.
Il 6 gennaio a Chieti, dalle 17 alle 20.30, si svolgerà la 28esima edizione del Presepe Vivente ambientato nel Museo della Civitella con partenza da Via Ravizza. La manifestazione è curata dall’associazione Teate Nostra.
Giovedì 29 dicembre dalle ore 17 alle ore 21 andrà in scena, nel centro storico di Bolognano, il Presepe vivente 2022 con oltre 150 figuranti. Il 5 gennaio, a Pescara, doppio appuntamento: alle 17, nel piazzale della stazione di Porta Nuova ci sarà il Presepe vivente secondo la tradizione napoletana, mentre alle 19, nel palazzetto dello sport di via Rigopiano, andrà in scena il Presepe vivente storico.