Al via oggi, alle ore 15, il Carnevale d’Abruzzo: il 19 e 21 febbraio a Francavilla al Mare la tradizionale sfilata dei carri allegorici dei maestri della cartapesta
Sono cinque i carri animati allestiti per la sfilata che torna dopo quasi tre anni. Si parte oggi, domenica 12 febbraio, con l’apertura ufficiale in piazza Sirena alla presenza del sindaco Luisa Russo che consegnerà le chiavi della città a Patanello, maschera tipica e simbolo della manifestazione; seguire l’esibizione degli sbandieratori dell’Aquila. Questi i nomi dei carri allegorici: Il carrozzone, Nec spe nec metu (Né con speranza, né con timore), I supereroi, La via dell’acqua e Stiamo lavorando per voi.
Soddisfatti il sindaco Russo, l’assessore regionale al Turismo, D’Amario, e il presidente dell’associazione organizzatrice, Nicola De Francesco. Domenica 19 febbraio lungo e partecipato, si spera, corteo con la partecipazione di trampolieri e giocolieri oltre a maschere, bimbi e carri. Martedì 25 sarà la volta delle premiazioni col premio al carro più bello, originale e simpatico.
La direzione artistica del Carnevale d’Abruzzo è affidata a Tony Miccoli. Questo per Francavilla al Mare è di certo un appuntamento più tipico e sentito: il carnevale in città viene festeggiato con una grande sfilata di carri allegorici fin dal 1948. Si tratta, infatti, di una tradizione nata nei primi anni del dopoguerra quando, nel periodo del Carnevale, un gruppo caratteristico del luogo, il complesso “Zazzà in cerca di Zuzzù” si esibiva lungo le strade del paese. Negli anni successivi alcuni cittadini francavillesi costituirono un Comitato che, ancora oggi, grazie al contributo dell’amministrazione comunale e della Regione Abruzzo, organizza la manifestazione realizzando carri curati nei mini dettagli da esperti maestri della cartapesta del luogo. II Carnevale di Francavilla al Mare è giunto alla sua 68esima edizione ma l’entusiasmo non conosce tempo: grandi e piccini hanno solo tanta voglia di tornare a festeggiare anche la festa delle maschere dopo i due anni di stop a causa del covid.