Alla testa del silenzioso corteo le fiaccole e uno striscione con due foto dell’orsetto morto, una settimana fa esatta, e la scritta “Scusaci Juan Carrito, non abbiamo saputo proteggerti”. Tanti i bimbi, tanti i visi commossi. Una fiaccolata che ha voluto essere la prima di altri eventi dedicati all’orso più famoso del web
Il corteo ha toccato i luoghi simbolo della vita di questo orso curioso e instancabile: la sede la Parco, alcuni angoli di natura in cui era stato visto e fotografato. Tra la neve anche un pupazzo che ritrae Carrito: addosso qualche bimbo gli ha messo una sciarpa di lana blu quella sì per proteggerlo. Poi tappa a San Sebastiano dei Marsi, Paese dell’Orso, anche in questo caso nei luoghi simbolo della vita di Carrito. Famiglie, comitive, anziani e bimbi tutti insieme e in alcuni casi arrivati anche da fuori regione: nessuno dimenticherà mai quel muso simpatico e ficcanaso!