Un momento di confronto e approfondimento importante oggi all’Aquila per parlare di “Traumi individuali e collettivi in salute mentale”. Evento di portata nazionale organizzato dall’Università dell’Aquila, con il Dipartimento di Medicina Clinica, e dall’Associazione Smile Onlus Rocco Pollice
Momento di studio e confronto sull’impatto dei traumi post sisma sulle popolazioni che si sono trovate ad affrontare eventi come il terremoto del 2009 all’Aquila ma anche pandemia, guerre o migrazioni con una attenzione importante alle cosiddette minoranze sessuali alle prese con i fattori di stress indotti da una società ancora ostile e omofoba.
Le conseguenze del distanziamento, dell’isolamento e dell’interruzione dei rapporti interpersonali a causa del Covid hanno condizionato la qualità della vita delle persone ma anche la salute mentale e le funzioni cognitive dei giovani adulti: ma va considerato anche il disagio patito dagli operatori della salute. Snocciolati anche dati sull’impatto della pandemia sulla salute mentale perinatale.
L’organizzazione ha dato un riconoscimento alla registra Maria Cristina Giambruno per il suo impegno in questo campo attraverso il teatro. Premiati anche tre giovani ricercatori che hanno partecipato alla sesta edizione del Premio scientifico Rocco Pollice promosso dalla famiglia e dall’Associazione Smile Onlus Rocco Pollice.