Le temperature decisamente poco primaverili hanno spinto il sindaco Biondi ad emanare un’ordinanza per prorogare l’accensione dei riscaldamenti
A fronte delle condizioni metereologiche non ancora ottimali, all’Aquila è stato “autorizzato l’utilizzo di impianti termici per la climatizzazione invernale fino a lunedì 2 maggio per tutti gli edifici pubblici e privati adibiti ad attività scolastiche e sociali. Lo prevede l’ordinanza sindacale n. 82 del 26 aprile scorso, che fissa a 6 ore la durata massima di accensione delle caldaie, anche su 2 o più sezioni: un’ora in meno rispetto alle 7 ore previste dall’ordinanza precedente, considerata l’attuale crisi energetica nazionale e internazionale, che richiede un più attento consumo delle fonti. Per la zona climatica “E” in cui è inserita L’Aquila l’accensione degli impianti è fissata dal 15 ottobre al 15 aprile; tuttavia, con temperature al di sotto della norma stagionale è consentita la deroga alla normativa vigente.