Temperature superiori ai 30 gradi sul versante adriatico a causa del garbino e raffiche di vento che sfiorano i 130 chilometri orari in montagna. Giornata caratterizzata da condizioni meteorologiche insolite ed estreme in Abruzzo
Le temperature hanno registrato i picchi massimi tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio: secondo le rilevazioni dell’associazione Caput Frigoris, hanno raggiunto i 30,9 gradi in località Cerratina di Pianella (Pescara), i 30,7 gradi a Chieti Scalo, i 30,6 gradi a Montesilvano (Pescara), i 30,5 gradi a Cepagatti (Pescara).
Nelle aree di montagna, dove in alcuni casi la temperatura nella notte è scesa al di sotto dei tre gradi, protagonista è il vento: le raffiche – registrate sempre dalla rete di stazioni meteo di Caput Frigoris – hanno raggiunto i 129 chilometri orari nella zona del rifugio Franchetti, i 123,9 chilometri orari al rifugio Fioretti, i 119,1 chilometri orari al rifugio Capanne di Sevice. A Pianella, nel Pescarese, il vento ha sfiorato i 115 chilometri orari.
“Sono valori insoliti e probabilmente da record per questo periodo – dice all’ANSA il meteorologo Giovanni De Palma – A causa del garbino le temperature sono ancora abbondantemente al di sopra delle medie stagionali. Si stanno sviluppando forti temporali, che interessano il settore occidentale dell’Abruzzo, con possibili sconfinamenti verso il settore adriatico. Si tratta di fenomeni accompagnati da forti raffiche di vento. Le temperature diminuiranno da domani, a partire dalle zone interne”.
In Abruzzo, per la giornata odierna, il Centro funzionale d’Abruzzo della Protezione civile aveva diramato un bollettino per criticità ordinaria – allerta gialla per rischio idrogeologico per temporali su tutte le zone di allerta della regione, invitando i Comuni a “prestare particolare attenzione e a mettere in atto le azioni previste dal Piano di Emergenza Comunale”.