Un fine settimana al di sotto delle aspettative di gestori di impianti da sci abruzzesi e appassionati sciatori. Il weekend in corso, infatti, tanto atteso per il Ponte dell’Immacolata, fa già storcere il naso per la colonnina di mercurio troppo alta. Di neve nessuna traccia e le temperature non permettono di spararla artificialmente
Mentre le altre stazioni aspettano le previsioni metereologiche favorevoli per riprogrammare l’apertura, è forte la motivazione a Pescasseroli, dove la stazione sciistica Monte Vitelle, seppur
ancora chiusa per la mancanza di neve, “si differenzia dalle altre strutture di impianti da sci per essere all’interno di un’area protetta – spiega Italo Gallinelli, uno dei proprietari della stazione sciistica Monte Vitelle – e i visitatori vogliono andare in quota a prescindere dalla neve, per ammirare il paesaggio”.
“Pertanto – aggiunge Gallinelli – noi dopo il 22, per la vigilia di Natale, apriamo lo stesso, anche senza neve. Attiveremo la seggiovia Orsa Maggiore. Sarà possibile quindi raggiungere una
delle nostre baite a 2100 metri”. Sugli impianti di Campo Felice, a Rocca di Cambio, per 2 notti e mezzo i cannoni hanno inutilmente diffuso una coltre bianca che si è poi rivelata insufficiente a rendere funzionanti le piste. È stata rimandata l’apertura anche per gli impianti di Campo Imperatore, dove persino l’attivazione della storica funivia, che era in programma a prescindere dalla neve per questo weekend, è stata spostata alla prossima settimana, che nevichi o meno.
“Per andare su e godere del paesaggio, oltre alla funivia c’è la strada, che è ancora aperta, non essendoci neve”, spiega Dino Pignatelli, gestore del Centro Turistico del Gran Sasso, afferente agli impianti di Campo Imperatore. “Per cui non c’è stata la necessità di mettere in funzione la funivia sin da ora. Prevediamo di riaprirla comunque per il prossimo fine settimana”.