Si è aperta con un’inedita esibizione del sindaco Masci, con i 99 Cosse la presentazione dell’edizione 2022 del Fla, ventesima edizione, a Pescara dal 10 al 13 novembre. Oltre 200 appuntamenti in pochi giorni con autori, scrittori, giornalisti, musicisti e performer. Tra gli appuntamenti più importanti quelli con Marco Baliani, Antonio Manzini, Fabrizio Bentivoglio, Paolo Giordano, Edoardo Albinati, Claudio Cerasa, Alessandro d’Avenia, Elena Stancanelli, Saverio Raimondo e tanti altri. Conclusione affidata alla lectio magistrali di Ezio Mauro dedicata alla marcia su Roma.
Oltre 200 eventi in 4 giorni per l’edizione 2022 del Fla, il Festival delle letterature ed altre cose che quest’anno festeggia il suo ventennale. Un traguardo importante per un’iniziativa diventata ormai un appuntamento fisso e importante per il mondo culturale di Pescara, che negli anni ha visto crescere la sua importanza anche a livello nazionale attirando ospiti di prestigio e di caratura internazionale. Alla presentazione, moderata dal diretto del Fla 2022 Vincenzo D’Aquino, sono intervenuti fra gli altri il sindaco Carlo Masci, gli assessori comunali Alfredo Cremonese e Maria Rita Carota, il consigliere comunale Giovanni Di Iacovo e Nicola Fabrizio amministratore delegato di Metamer main sponsor del festival.
Il sindaco Masci ha evidenziato proprio come il Fla sia diventato un simbolo culturale della nostra città ed ha voluto ricordare la figura di Adelchi De Collibus, che proprio lo scorso anno era stato invitato dal primo cittadino alla presentazione del Festival, come un grande uomo di cultura che ha dato tanto a Pescara.
“Il Fla ha una caratteristica che mi piace molto: al di là dei personaggi importanti che arrivano sempre ad ogni edizione in città, è un momento per far esplodere la creatività e l’arte dei nostri operatori culturali e artisti locali, in un momento particolarmente difficile a causa delle scarse risorse a disposizione. Ogni giorno a Pescara c’è sempre una grande effervescenza e questo aiuta indubbiamente la crescita sociale della città, e mando un grande augurio e ringraziamento a tutti gli artisti. Ringrazio il consigliere Di Iacovo che è stato promotore e ideatore del Fla, complimenti perchè davvero è un momento e una vetrina importante”.
L’assessore alla cultura Carota si è detta molto contenta di vedere già in fase di presentazione molti operatori culturali: “Si tratta di un evento importante, un grande volano per presentare la città in termini culturali a livello nazionale ed internazionale. Già dal mio insediamento dall’inizio di questo anno, ho apprezzato come la cultura e la rete culturale sia sviluppata e importante, e per questo ringrazio chi ci ha creduto come il collega Di Iacovo che ha incentivato questo festival. Dobbiamo essere presenti e potenziare sempre più il Fla: nella fase di preparazione c’è stato il coinvolgimento delle scuole, e questo è molto importante come nel caso dell’Acerbo e questa partecipazione dei ragazzi oltre che degli artisti è molto importante perchè loro sono il nostro futuro e dobbiamo investire su di loro”.
L’assessore Cremonese ha voluto ringraziare Vincenzo D’Aquino e Giovanni Di Iacovo per aver dato lustro e importanza a questo festival:
“Io come assessore al commercio e al turismo non posso che essere felice di questo Festival, che interesserà diverse zone della città coinvolgendo anche i commercianti, che avranno benefici diretti e indiretti per le persone che arriveranno a Pescara da tutta Italia. Mi auguro che questa iniziativa continui ad essere un nostro punto di riferimento”.
Il consigliere Di Iacovo, fondatore del Fla, ha raccontato come l’idea sia nata fra amici, estemporanea e senza incarichi e budget importanti a disposizione:
“Per me è importante vedere come un’avventura iniziata fra amici sia diventata una realtà nazionale e strutturata, un punto di riferimento per la cultura cittadina e di tutta la Regione. Ringrazio Vincenzo D’Aquino per la capacità di dirigere e far crescere il festival. Quasi 200 eventi ed incontri oltre agli appuntamenti con i grandi nomi, che servono a potenziare la grande e importante rete di associazioni, di artisti e di realtà locali che ogni giorno lavorano per fare crescere Pescara”.
Nicola Fabrizio, main sponsor con Metamer, ha spiegato che la società ha scelto di investire su cultura e sui valori della società civile, un progetto del Fla che quindi dà una grande possibilità per l’azienda di puntare su questi ambiti, grazie al grande impegno che dura un anno da parte di Vincenzo D’Aquino e da parte dei volontari per organizzare ogni edizione. Durante il Fla ci sarà anche il premio Metamer per le personalità che si impegnano verso la sostenibilità ambientale che è il settore dove opera la società.
Fla 2022: i principali appuntamenti
Vincenzo D’Aquino ha spiegato che nell’arco delle quattro giornate (dal 10 al 13 novembre) si svilupperà una serie di eventi e incontri, oltre 200, che saranno tutti disponibili sul portale ufficiale https://www.pescarafestival.it/. Tante le sezioni in cui sono stati divisi gli appuntamenti, fra cui anche il tema proprio della sostenibiltià con il tour che “L’Abruzzese fuori sede” farà con un’auto elettrica in giro per il territorio abruzzese.
“Le collaborazioni sono tante: tantissimi eventi in contemporanea fra il Caffè Letterario, il teatro Circus, l’auditorium Petruzzi, il Museo delle Genti D’Abruzzo e il circolo Aternino. Solo per citarne alcune, giovedì 10 novembre all’Auditorium Flaiano il “Rigoletto, la Notte della Maledizione” di e con il grande attore di teatro Marco Baliani accompagnato da Giampaolo Bandini (chitarra) e Cesare Chiacchiaretta (fisarmonica), Fabrizio Bentivoglio con il suo omaggio a Flaiano al teatro Circus venerdì 11 novembre. O ancora Ezio Mauro che in occasione del centenario della marcia su Roma e dell’avvento del fascismo terrò sempre al teatro Circus la lectio “L’anno del fascismo, cronache della marcia su Roma”.
Da ricordare poi la collaborazione con la Scuola internazionale di fumetto Comics che proporrà diversi appuntamenti e i concerti musicali dalle 23,30 per tre serate nel Caffè Letterario. Venerdì 11 anche l’appuntamento al Petruzzi con Paolo Giordano che sarà intervistato da una moderatrice d’eccezione, Donatella Di Pietrantonio dialogando sul suo ultimo lavoro “Tasmania”.