La cerimonia di consegna dei Premi Omnibus Salute Donna, edizione 2023, si svolgerà sabato 28 ottobre, nella sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo, a Pescara
Il riconoscimento, giunto alla sua seconda edizione, quest’anno verrà conferito a Monica Isabella Ventura, psicologa e psicoterapeuta presidente dell’associazione Psicologia Emergenza Abruzzo, ad Agnese Collino biologa molecolare, divulgatrice e supervisore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi, a Marialaura Di Loreto presidente della Cooperativa Sociale Alfa centro anti-violenza donne di Chieti e ad Antonella Santuccione Chadha, patologa e neuroscienziata impegnata nella ricerca sugli aspetti genere e sesso specifici delle malattie neuro-degenerative.
Il premio ha ricevuto l’alto patrocinio della Regione e il patrocinio del Comune di Pescara Abruzzo. «In Italia è ancora evidente il gender gap – ha dichiarato al Tg8 il dottor Stefano Volpe – che non consente alle professioniste donne di vedere riconosciuti i propri meriti, in tutti gli ambiti professionali e quindi anche nel mondo della sanità e della salute. E’ a queste donne straordinarie che ho pensato quando ho ideato il Premio». Nella prima edizione dell’anno scorso il Premio Speciale per Meriti scientifici è andato ad una personalità come la professoressa Anna Teresa Palamara, direttrice del Dipartimento Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità. Le altre premiate della scorsa edizione Valeria Merolli, infermiera del Reparto di Neonatologia dell’Ospedale dell’Aquila, Patrizia Bonora presidente dell’Associazione GAIA che sostiene le pazienti oncologiche e Chiara Di Lucente giornalista e divulgatrice scientifica, saranno presenti anche quest’anno, invitate a consegnare i Premi. Chiara Di Lucente avrà anche il compito di affiancare Grazia Di Dio nelle interviste alle premiate. L’edizione 2023 del Premio sarà possibile grazie all’impegno delle aziende che lo sostengono, in primis la Omnibus Salute, che ha messo in campo tutta la sua macchina organizzativa, la Mario De Cecco Confezioni,l’Istituto Acustico Maico e la Fimas di Chieti.