“Le Naiadi riaprono al pubblico: lunedì 16 è previsto il primo tuffo, martedì 17 aspettiamo in aula il consigliere Blasioli con la sua interpellanza investigativa”: così il presidente del Consiglio regionale Sospiri. “Il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo non dovrebbe entrare in vicende amministrative che non gli competono. Si preoccupi del futuro dei dipendenti” è la replica di Blasioli
“Il 7 e l’8 ottobre sarà disponibile l’Infopoint per consentire agli interessati di iniziare a vedere le offerte commerciali dei nuovi gestori, il Club Acquatico Pescara SSD Arl, che si è aggiudicata la guida dell’impianto per vent’anni; il 14 e il 15 ottobre sono previsti gli Open Day, dunque potremo tutti tornare a visitare le piscine; per lunedì 16 è previsto il primo tuffo. Per martedì 17 aspettiamo in aula il consigliere Blasioli con la sua interpellanza investigativa. L’obiettivo che come maggioranza ci eravamo fissati è colto, al consigliere Blasioli lasciamo elucubrazioni e sospetti da campagna elettorale, augurandoci che non continui nella sua lunga cavalcata contro Pescara e i pescaresi, una cavalcata contro cui faremo muro con la forza della ragione”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo Lorenzo Sospiri replicando all’ennesimo intervento del consigliere Blasioli sull’impianto sportivo.
“La notizia che attendevamo e che stavamo aspettando è arrivata: le Piscine Le Naiadi riapriranno tra 11 giorni, sia agli atleti che praticano agonismo che agli amatoriali. In vista della riapertura ufficiale sappiamo che la società aggiudicataria ha utilizzato il tempo a disposizione, nell’attesa che fossero completati tutti gli allacci alle utenze, compreso quello per l’erogazione di energia elettrica che ha richiesto un tempo maggiore: ha effettuato tutte le verifiche del caso, esattamente come si conviene a chi entra in una casa nuova e deve accertare che tutto funzioni alla perfezione. Dunque non abbiamo perso tempo, piuttosto abbiamo fatto in modo che, una volta riaperte, le Naiadi siano pienamente operative, funzionanti, accoglienti per lavorare senza interruzioni per i prossimi venti anni, come previsto nel bando di gara”.
“Il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo non dovrebbe entrare in vicende amministrative che non gli competono. Anche risultati alla mano, ricordiamo in estate le dichiarazioni secondo cui Le Naiadi non avrebbero mai chiuso, c’è da augurarsi per l’Abruzzo che in futuro ne stia alla larga”. E’ quanto scrive, in una nota, il consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli a proposito della vicenda del complesso sportivo Le Naiadi di Pescara, replicando alle dichiarazioni di Sospiri.
“Se proprio vuole rivestire un ruolo nella vicenda, si preoccupi di rispondere alle questioni da noi formulate a più riprese – aggiunge Blasioli – e di favorire l’incontro tra il nuovo gestore e la Cgil per dare garanzie a dipendenti e collaboratori sportivi, visto che per due volte il loro appello è rimasto inascoltato. Piuttosto che cimentarsi nei soliti attacchi che lasciano il tempo che trovano e parlare in luogo della maggioranza di Governo, che sull’argomento continua a tacere – scrive Blasioli – il presidente del Consiglio regionale, in quanto garante dei consiglieri regionali, avrebbe dovuto attivarsi affinché potessi accedere facilmente agli atti e svolgere al meglio la mia funzione. Solo ieri, a seguito della mia denuncia pubblica, ho ricevuto da Areacom i primi atti, in maniera tra l’altro parziale, per cui ho dovuto richiederne l’integrazione. “Sospiri, conclude il consigliere del Pd, “può star certo che continuerò a occuparmi della vicenda Naiadi, perché chi si interessa di dipendenti non pagati, di atleti professionisti, di famiglie costrette a rivolgersi a strutture lontane per proseguire le attività sportive, fa bene il suo lavoro”.