Chieti prima in Abruzzo e 16/ma in Italia, L’Aquila al secondo posto (26/mo a livello nazionale), Teramo al terzo (33/ma in Italia) e Pescara in ultima posizione (36/ma a livello nazionale). Questi i risultati per l’Abruzzo per quanto riguarda l’Indice di vivibilità climatica del 2022
Parliamo dell’indicatore sviluppato da iLMeteo.it, il primo provider meteorologico italiano, e Corriere della Sera, che consente di conoscere, attraverso 14 parametri, il clima di un determinato centro urbano in un determinato anno, individuando le condizioni ottimali, di benessere, di stress o di disagio. I parametri sono brezza estiva, comfort per umidità, escursione termica, giorni freddi, giorni di pioggia, indice di calore, nebbia, notti tropicali, nuvolosità diurna, ondata di calore, piogge intense, raffiche di vento, siccità e ore di sole.
In particolare, Chieti, che raggiunge un punteggio pari a 692, presenta come migliore indicatore quello relativo alle ondate di calore, parametro per cui si posiziona al 12/mo posto in Italia, e come peggiore quello relativo all’escursione termica (83/mo posto). L’Aquila, 673 punti complessivi, è al primo posto in Italia per le piogge intense, ma è 102/ma per i giorni freddi. Teramo, 660 punti, è 13/ma per le ondate di calore e 86/ma per l’escursione termica. Pescara, che si ferma a 653 punti, è al quinto posto in Italia per quanto riguarda i giorni freddi ed è al 95/mo per le raffiche di vento. A livello nazionale è Macerata la città italiana dove si vive meglio dal punto di vista del clima; seguono Savona e Matera. In coda alla classifica ci sono Olbia, Cremona e Catania