Annunciati gli oli extra vergini d’oliva abruzzesi in corsa per la finale del Premio Ercole Olivario, tra i più prestigiosi concorsi nazionali

La presenza di otto etichette è il risultato dell’attenta selezione curata dal panel di assaggiatori d’olio della Camera di commercio Chieti Pescara, guidato da Marino Giorgetti.

I nomi dei finalisti sono stati svelati nel corso della cerimonia che si è tenuta nella sede dell’ente, a Pescara. Queste le eccellenze abruzzesi che passano alla finale nazionale di uno dei concorsi più prestigiosi di Italia:

Azienda agricola Sandro Di Giacomo (terzo classificato); Azienda agricola Marina Palusci (secondo classificato); Frantoio Mercurius (primo classificato).

Per la categoria Olio DOP IGP, si posizionano, in ordine dal terzo al primo classificato, Azienda agricola Sandro Di Giacomo; Frantoio De Juliis Timando di D’Aloisio Oviglio; Trappeto di Caprafico di Tommaso Masciatonio. Concorrerà alla finale nazionale, in programma a Perugia dal 16 al 17 aprile, per entrambe le categorie, l’Azienda agricola La Selvotta. Vince, invece, per la categoria Goccia d’Oro Frantoio Tini di Castilenti.

Il Concorso Nazionale Ercole Olivario è riservato all’olio extra vergine d’oliva distinto in due diverse sezioni: gli oli extra vergini di oliva a denominazione d’origine (DOP ed IGP) e gli oli extra vergini di oliva il cui territorio di provenienza delle olive è attestato con autodichiarazione e previa regolarità dell’iscrizione al portale SIAN – Sistema informativo agricolo nazionale.

Hanno potuto partecipare al Concorso, giunto alla sua XXXIII edizione, coloro che assicurano la commercializzazione in proprio di un ‘lotto omogeneo documentato e verificato di almeno 10 ettolitri di prodotto’.

Quattro anni fa è stata istituita anche una nuova categoria: Goccia d’Oro, riservata a coloro che hanno una produzione documentata fino a 5 ettolitri.

Il concorso Ercole Olivario è organizzato da Unioncamere, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, il sostegno di ICE, Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF), Ministero delle imprese e del made in Italy e il supporto del sistema camerale nazionale, del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) – Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari (IT), che ha sede a Villanova di Cepagatti (PE).

Le selezioni nazionali a cura di una apposita giuria composta da si terranno a Perugia dal 14 al 17 aprile. Sempre a Perugia si terrà la cerimonia conclusiva, prevista per giovedì 15 e venerdì 16 maggio.