Deficit Asl Teramo: Di Giosia annuncia “tagli ragionati”

La Asl di Teramo prevede di chiudere il bilancio del 2024 con un passivo di circa 33 milioni di euro, ridotto da un iniziale deficit di 46 milioni grazie a un piano di razionalizzazione dei costi.

L’aumento delle spese è dovuto principalmente a farmaci, dispositivi e personale, inclusi 251 nuove assunzioni e adeguamenti contrattuali. Inoltre, una sentenza della Corte di Cassazione ha imposto il pagamento di buoni pasto arretrati ai dipendenti per 10,2 milioni di euro. Per contenere i costi, l’azienda ha rinviato investimenti in attrezzature al 2025 e ha risparmiato su servizi non sanitari e altre voci minori. Il direttore generale, Maurizio Di Giosia, ha sottolineato

“Nonostante i tagli, la qualità dell’assistenza e la centralità del paziente rimangono prioritarie”.

I tagli non influiranno sui servizi sanitari e che l’azienda punta a incrementare l’assistenza in settori complessi come emodinamica, radiologia interventistica, chirurgia robotica, gastroenterologia e medicina nucleare.