Il progetto “Sentinelle della civiltà” del cavalier Claudio Ferrante arriva anche a Città Sant’Angelo e incontra il gruppo Scout “Giovanna Martino”
Dopo la Croce Angolana il progetto “Sentinelle della civiltà” del cavalier Claudio Ferrante, patrocinato dall’associazione Carrozzine Determinate, incontra i Rover e le Scolte del gruppo Scout di Marina di Città Sant’Angelo. Due giorni di confronto sui temi della felicità, dell’empatia attraverso le parole da non dire e le modalità di inclusione delle diversità.
“Tutti i ragazzi”, riferisce Ferrante, “già particolarmente sensibili ai temi trattati, hanno seguito interessati arricchendo di nuovi punti di vista la loro visione sul mondo della disabilità. Hanno sperimentato le difficoltà quotidiane delle persone con disabilità sedendo qualche ora in carrozzina per le vie di marina di Città Sant’Angelo, vivendo così in prima persona i disagi e le umiliazioni che un ambiente ostile provocano e comprendendo come la disabilità è e resta una condizione di vita in un ambiente sfavorevole, consapevoli che laddove si è lavorato e si lavora bene per una città misura di tutti, tutte le barriere possono essere abbattute. Abbattere le barriere sociali e barriere culturali, contribuire all’abbattimento di quelle architettoniche, queste le sfide per i Rover e le Scolte di Città Sant’Angelo, giovani di oggi e cittadini del domani”.