E’ dedicato ai diritti delle alunne e degli alunni abruzzesi il protocollo d’intesa promosso dalla Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo, Maria Concetta Falivene, presentato stamani a Pescara.
Un documento, è stato detto, volto ad una comunicazione di prevenzione delle problematiche sociali dei minori all’interno delle scuole.
“Solo nello scorso anno, ha ricordato la Garante, abbiamo registrato 1.500 accessi per crisi di panico e problemi legati all’assunzione di sostanze stupefacenti. Negli studenti minori spesso si registrano fragilità importanti”.
Altro tema degno di profonda attenzione quello legato agli infortuni mortali. Nello scorso anno sono aumentati del 38%. Così come preoccupano sempre di più le dipendenze alimentari.
“I ragazzi chiedono di essere ascoltati ed è necessario un colloquio. I social ed i nuovi strumenti di comunicazione hanno limitato la capacità di interagire e di coltivare i contatti diretti. Abbiamo compreso i nostri errori, ha concluso la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e cercheremo di porre rimedio con iniziative concrete”.