Dogane e Monopoli, Fina: “Il Governo non consenta il declassamento della sede aquilana”

Sulle sedi dell’Agenzia Dogane e Monopoli in Abruzzo interviene con una interrogazione parlamentare il senatore dem Michele Fina

“Il progetto di riorganizzazione predisposto dalla Direzione centrale del personale per l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli d’Abruzzo preoccupa non solo gli operatori e le operatrici, ma l’intero territorio – così scrive in una nota il Senatore del PD Michele Fina – per questa ragione, anche sollecitato da amministratori e cittadini, mi sono fatto promotore di un’interrogazione al Ministro dell’Economia e delle Finanze al fine di fare chiarezza sulle autentiche intenzioni di riforma della struttura organizzativa abruzzese.
In particolare non si comprende per quale ragione all’Aquila, unico capoluogo di regione d’Italia, venga sottratta la sede di livello dirigenziale UADM: una scelta che penalizza le aree interne e arreca disagio alla generale efficienza della struttura regionale.
Mantenere l’unica UADM su Pescara significa aggravare di spese e difficoltà gli operatori e i contribuenti, nonché trasferire tutto il contenzioso dapprima di competenza della Commissione tributaria dell’Aquila a Pescara, unica sede dalla quale saranno emanati gli atti di accertamento con firma del dirigente per tutta la Regione. Ho chiesto l’attenzione del Ministro su questa realtà che impegna circa 32 professionalità sulla città e provincia dell’Aquila tra l’Ufficio Dogane e la Sot di Avezzano. Lavoratori e lavoratrici che devono poter lavorare con lo stesso livello di funzionalità delle altre sedi e non devono essere mortificati nel proprio percorso professionale. Seguirò la vicenda con la massima attenzione in Parlamento e sul territorio”

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.