Domenica tra sciopero dei treni e caldo da bollino giallo a Pescara

Sciopero nazionale nel trasporto ferroviario fino alle 21 di stasera, nel primo grande esodo estivo: nessuna fascia di garanzia prevista. Bollino giallo per il caldo oggi in sei città tra le quali Pescara

Primo fine settimana di vacanze per molti alle prese con lo sciopero dei treni  indetto dai sindacati Cub Trasporti, Sgb e Usb Lavoro Privato. Ad incrociare le braccia i lavoratori di Ferrovie dello Stato, Trenitalia, Trenitalia, Tper e Trenord. I sindacati protestano per chiedere allo Stato garanzie in materia di sicurezza considerando che negli ultimi mesi si sono verificati gravi incidenti. Tra le richieste della protesta, come spiega David Leoni di Cub Trasporti, c’è anche la richiesta di “un contratto unificato che metta ordine e unifichi il trattamento contrattuale tra le centinaia di aziende del settore”. Nel weekend di sciopero si attendono cancellazioni, ritardi e modifiche al percorso dei treni anche a lunga percorrenza. Saranno garantiti alcuni servizi minimi. Trenitalia suggerisce di prestare attenzione ai vari comunicati nelle stazioni e online. Essendo lo sciopero indetto nel fine settimana non esistono “fasce di garanzia” come invece avviene (dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21) per gli scioperi indetti dal lunedì al sabato per non penalizzare studenti e lavoratori pendolari.Nel caso in cui il treno che si era previsto di prendere venga cancellato è possibile riprogrammare il viaggio oppure credere un rimborso in presenza di determinate condizioni.

Ecco l’elenco dei servizi nazionali garantiti da FS:

E poi c’è il caldo africano e umido in rimonta con 6 città col bollino gialle tra le quali Pescara, Roma, Bologna, Perugia, Bari, Ancona. Allerta arancione per il maltempo invece in Lombardia; gialla in Trentino Alto Adige e Piemonte.