Due nidi di fratino nell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano

Nell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano individuati due nidi di fratino e le prime uova della stagione

Durante il monitoraggio dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano per il Progetto Salvafratino, in collaborazione con il WWF, individuati due nidi di fratino e le prime uova della stagione.

Ieri l’avvistamento del primo nido, oggi è arrivato il secondo, individuato sempre nel territorio tutelato dai biologi del parco marino.

“La notizia dell’avvistamento dei due primi nidi di fratino di questa stagione – dichiarano dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano – ci rende felici e ci fa ben sperare.  Siamo certi che la sensibilità delle persone è alta e che ognuno farà la sua parte per rispettare l’ambiente con buon senso e consapevolezza”.

Nell’AMP vigono delle regole importanti per tutelare questa specie protetta e la biodiversità, ed è bene ricordarle.

il nido, qualora avvistato, non deve essere toccato, non bisogna disturbare l’ospite, soprattutto per scattare foto o per un selfie. Questo perché la vicinanza delle persone porta il fratino, per paura, ad allontanarsi dal nido, con il rischio di interrompere la cova.

Ricordiamo che nel territorio dell’AMP è vietata la circolazione dei cani in spiaggia dal 1° marzo al 30 luglio. La presenza di questi animali d’affezione è consentita all’interno delle concessioni demaniali gestite che li accettano. Inoltre, ne è consentito il passeggio al guinzaglio lungo i percorsi dedicati a bordo-pineta e nei viali di accesso agli stabilimenti balneari.

È vietato inoltre calpestare le aree di duna e oltrepassare le delimitazioni. La collaborazione di tutti è fondamentale per mantenere un equilibrio tra fruizione e tutela dell’ambiente naturale.