Numeri preoccupanti emergono dal rapporto 2020 della Cgil: famiglie sempre più povere, donne e giovani senza prospettive.
Non se la passano certo meglio i pensionati o gli aventi diritto a redditi di sussistenza. Gli occupati hanno un reddito basso e i disoccupati vivono per lo più grazie agli strumenti di sostegno al reddito. Oggi i licenziamenti sono bloccati ma dopo che succederà?
A lanciare l’allarme è ancora una volta il segretario generale della Cgil provinciale Francesco Marrelli ( in foto).
La crisi era già in atto, la pandemia ha peggiorato tutto. La provincia dell’Aquila poi ha l’importo medio mensile di pensione di vecchiaia più basso tra le province abruzzesi e il tasso di disoccupazione nel 2019 per L’Aquila è del 9,6%. Servono strumenti nuovi e implementazione di quelli già esistenti, per il segretario Marrelli.