Elezioni Abruzzo: Giuseppe Conte inizia tour da L’Aquila

È arrivato a L’Aquila poco prima delle 16 il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, a sostegno del candidato presidente Luciano D’Amico

Dopo la passeggiata da Piazza Battaglione degli Alpini, il punto stampa, e la visita ad alcuni cantieri della ricostruzione, Conte si sposta nella Marsica, a Tagliacozzo e Avezzano. Qui, dopo una serie di sopralluoghi, l’ex premier incontra la cittadinanza a Castello Orsini, dalle ore 21.30.

Conte è arrivato in Abruzzo a sostegno della coalizione di “campo largo” – Movimento 5 Stelle e centrosinistra – che candida Luciano D’Amico alla presidenza della Regione.

Conte, dopo l’incontro con i giornalisti, ha iniziato un giro nel centro storico accompagnato tra gli altri dal candidato alla presidenza del campo largo, Luciano D’Amico.

A proposito delle recenti manifestazioni studentesche Conte ha dichiarato:

“Ci sono dei principi costituzionali, quando si parla di stato di diritto, e a differenza anche di quello che è stato scritto nel mattinale Meloni e Fazzolari, lo stato di diritto significa sicuramente che ci sono dei principi costituzionali da rispettare, come la libertà di manifestazione e del pensiero. Quindi il fatto che siano studenti che vogliono dimostrare ed esprimere le loro preoccupazioni di fronte a questo massacro che sta realizzando a Gaza io lo trovo fatto assolutamente democratico e positivo. Noi come forza politica come sapete all’inizio abbiamo subito denunciato l’inaccettabilità della violazione del diritto internazionale, pur dopo l’atroce attacco di Hamas che abbiamo condannato con tutte le forze – continua Conte -. Manifestazioni dei giovani di tutto il mondo che in questo momento sono uniti per denunciare questo massacro assolutamente inaccettabile. Noi rispettiamo le forze dell’ordine, che ogni giorno con dedizione e sacrificio lavorano per assicurare la sicurezza e tutto il paese”.

E sulle elezioni:

“C’è un vento di rinnovamento, c’è voglia di cambiamento e siamo qui in Abruzzo ad ascoltare i cittadini e testimoniare la solidità di questa proposta politica costruita sulle esigenze specifiche della comunità abruzzese. Se i cittadini vorranno premiare questo impegno lavoreremo per loro.

“Sull’alleanza in Abruzzo con Azione oltre che con il Partito democratico, la nostra identità non ce la può togliere nessuno, è scritta nel nostro DNA. Noi siamo in politica non per la velleità di assumere posti di comando, ma per cambiare il paese e siamo totalmente concentrati sugli obiettivi nessuno potrà toglierci questa vocazione che è naturale”

Conte ha definito “un segno di grande debolezza l’errore che Meloni sta compiendo anche qui, promettendo in campagna elettorale la Roma-Pescara”. In questo modo, ha aggiunto, “dimostri che fai promesse mirabolanti mentre sono impegni da declinare ogni giorno con una seria attività amministrativa”.

L’ex due volte presidente del consiglio dei ministri è arrivato a L’Aquila galvanizzato dalla vittoria in Sardegna di Alessandra Todde, presidente pentastellata la cui candidatura era stata sostenuta in accordo dal Movimento cinque stelle e dal Partito democratico.

“In Abruzzo si può e si deve far tanto ha detto Conte e D’Amico è la persona giusta. C’è un campo largo, ma all’ordine del giorno come primo punto va messa la sanità. Riguardo al programma di governo per l’Abruzzo c’è un tavolo che ha lavorato davvero seriamente, gli abruzzesi hanno bisogno di rassicurazioni sulla volontà di investire seriamente nella sanità che è uno dei capitoli più disastrati, oramai girando l’Italia non solo in Abruzzo, poi le infrastrutture e soprattutto un Abruzzo verde, un Abruzzo che possa creare opportunità di lavoro ma nella direzione giusta”.