Alla chiusura dei seggi, alle ore 23, il dato definitivo dell’affluenza alle urne in Abruzzo si attesta, per le Europee, al 47,13% . Dalle 22,45 diretta Rete8 sugli exit poll. Su questo sito i risultati dello spoglio. Gli exit poll di Noto sondaggi per le Europee danno FdI tra il 26 e il 30%, il Pd tra il 21 e il 25%, M5S tra il 10 e il 15%, FI NOI MODERATI tra l’8 e il 9,5%; la Lega tra l’8 e il 10%.
AGGIORNAMENTO AFFLUENZA ORE 23, CHIUSURA SEGGI- Il dato dell’affluenza per le elezioni Europee in Abruzzo è del 47,13%. Sul fronte delle comunali queste le affluenze definite: Pescara ha fatto segnare il 61,88% degli aventi diritto. A Montesilvano ha votato il 59,46 % degli elettori. A Giulianova ha votato il 61,81% degli aventi diritto.
AGGIORNAMENTO AFFLUENZA- Per le elezioni Europee oggi alle ore 19 il dato dell’affluenza alle urne in Abruzzo è del 37,30%. Sul fronte delle comunali queste le affluenze definite: Pescara ha fatto segnare il 49,1% degli aventi diritto. A Montesilvano ha votato il 47,55 % degli elettori. Migliore il dato di Giulianova, dove ha votato il 52,53% degli aventi diritto.
Fratelli d’Italia si conferma primo partito. Secondo gli exit poll si attesterebbe tra il 26 e 30%, seguito dal Pd che supera l’asticella del 20% e si colloca tra il 21-25%. Alle 23 è iniziato lo spoglio delle elezioni europee per scegliere i 76 membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia. I primi dati, ancora con forchette molto ampie, mostrerebbero un testa a testa tra Forza Italia (8,50-10,50) e Lega (8-10%), con gli azzurri leggermente avanti. Terzo partito, il M5S che oscillerebbe tra il 10-14%. L’alleanza di Bonelli e Fratoianni (Avs) supererebbe, sempre secondo gli exit poll, la soglia del 4% attestandosi tra il 5-7%. Più incerto il destino della lista Stati Uniti d’Europa di Emma Bonino e Matteo Renzi (tra il 3,5-5,5%) e Azione di Carlo Calenda (tra il 2,5-4,5%). In questi due giorni si è votato anche per il rinnovo dell’amministrazione della Regione Piemonte e di 3698 Comuni, tra i quali capoluoghi come Firenze, Bari e Cagliari. Intanto, in Europa stando alla prima proiezione del Pe crescono le destre e i sovranisti all’Eurocamera ma, apparentemente, senza sovvertire gli equilibri parlamentari.
Per le elezioni Europee oggi a mezzogiorno il dato dell’affluenza alle urne in Abruzzo è stato del 22.09%. Sempre alle ore 12 di oggi, l’affluenza alle urne nel comune di Pescara ha fatto segnare il 29,85% degli aventi diritto. A Montesilvano ha votato il 29,2% degli elettori. Decisamente migliore il dato di Giulianova, dove ha votato il 35,56% degli aventi diritto.
Alle ore 23 di ieri l’affluenza in Abruzzo per le Europee si era attestata al 12,71%. A Pescara per le Comunali aveva raggiunto il 17,53% a Montesilvano il 16,65% mentre a Giulianova l’affluenza era già risultata la più alta, con il 22,82% degli aventi diritto alle urne. Oggi i seggi restano aperti fino alle 23.
Affluenza a picco, con la soglia del 50% lontana dieci punti percentuali e l’astensionismo che rischia di diventare il primo partito italiano. Evocato da tutti gli schieramenti politici nel corso della campagna elettorale, lo spettro di un vistoso calo di votanti alle urne si è palesato fin dal primissimo dato delle 23 di sabato. Un trend confermato anche nella seconda giornata di voto tanto che alle 19, in attesa del dato definito delle 23 quando chiuderanno i seggi, il dato ufficiale si ferma al 40,8%. Sono dunque sempre meno gli italiani che vanno a votare per il rinnovo del Parlamento Europeo, mentre sembra “reggere” ancora l’elettorato chiamato ad esprimere la preferenza per le amministrative, sia per l’elezione di sindaci – si è votato in quasi 3.700 comuni di cui 6 capoluoghi di regione – sia per l’elezione del presidente e del consiglio regionale, in questo caso del Piemonte, come già nel 2019.