Ballottaggi: il Pd analizza il risultato dei ballottaggi ma non solo, lancia anche un progetto da concretizzare a breve sul territorio per creare un’alternativa
Il Pd riunito questa mattina in Regione per parlare dei risultati dei ballottaggi che per il centro sinistra hanno confermato un trend già visibile nella prima tornata elettorale.
Chieti tornato al centrosinistra con Diego Ferrara è un grande risultato per il partito ma anche quello di Avezzano con Gianni Di Pangrazio, una vittoria dei territori secondo i presenti.
Ora però non basta un’analisi del voto, serve una programmazione vera e la conferenza vuole essere un primo input verso un progetto che il Pd sta elaborando per Comuni e Regione e per avere una relazione sempre più proficua con il governo nazionale ed europeo.
Per il capogruppo del Pd in Regione Silvio Paolucci il voto avrà ripercussioni pesanti sulla Regione, è inevitabile.
In conferenza anche i segretari provinciali del Pd di Chieti Gianni Cordisco, dell’Aquila Francesco Piacente e la presidente del Pd regionale Manola Di Pasquale.
La Lega esce ridimensionata, abbandonata e tradita dagli alleati sostiene il segretario Fina. Inefficienti e incapaci, attacca Fina, e la loro conflittualità la pagano i cittadini abruzzesi. I candidati hanno dato l’impressione di essere calati dall’alto ma il principale esempio è proprio il presidente della Regione, sostiene il segretario.
Prossima generazione Abruzzo per ora è un’idea scritta su un foglio e un logo ma sta diventando un progetto per un’alternativa credibile alla Regione per disegnare un nuovo Abruzzo, hanno spiegato i presenti.
Il servizio del Tg8