Stefano Civitarese è il candidato Sindaco della lista ‘Coalizione Civica per Pescara’: l’ex assessore all’urbanistica scende in campo per le amministrative di maggio con ” entusiasmo e tante idee”.
Ad annunciarlo una nota diffusa dalla Coalizione in cui si spiega come sia lui ad essere ‘il naturale interprete delle istanze raccolte da lungo tempo a questa parte’.
Civitarese, 55 anni, è Professore ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti Pescara e Honorary visiting professor 2016-2021 presso la York Law School (UK). È stato Assessore alla Mobilità e al governo del territorio della giunta Alessandrini, carica da cui ha rassegnato le dimissioni nel marzo 2018.
Nella nota gli esponenti di Coalizione Civica Per Pescara proseguono affermando che: “Durante le nostre assemblee abbiamo cercato di individuare il profilo che meglio interpretasse le istanze raccolte nel lungo percorso che ha segnato questo processo partecipativo. Una volta individuato il profilo e la sostanza programmatica che ci vede impegnati, il nostro sguardo non si è potuto non rivolgere a chi ha una concezione della Città per come noi la intendiamo e ha dimostrato capacità, competenza e una visione di ampio respiro riguardo alle scelte amministrative”.
La nota prosegue poi: “a seguito della nostra proposta Civitarese si è detto entusiasta del progetto e ha aderito alla piattaforma programmatica impegnandosi a metterla in pratica e preparandosi alla sfida elettorale”.
“Le prossime elezioni – dichiara Civitarese – sono un momento cruciale per la nostra città e tutta l’area metropolitana, anche in vista della nascita di Nuova Pescara. Saremo chiamati a scegliere se vogliamo una città proiettata verso il futuro, accogliente per tutti, verde e pulita, che ponga al centro i diritti delle persone e inneschi investimenti, innovazione e un nuovo modello di sviluppo per il lavoro e il sostegno all’economia oppure una città ripiegata su sé stessa, incapace di riprendere in mano il proprio futuro, ingessata in politiche di corto respiro”.
Il servizio del Tg8